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Torino, un Green Deal e un Action Plan per la neutralità climatica

11 Ottobre 2023

Da ieri la città di Torino ha due nuovi strumenti per proseguire il suo percorso verso la neutralità climatica e la circolarità.
Mercato Circolare ha collaborato alla stesura del Local Green Deal e del Local Action Plan, rispettivamente dedicati alla realizzazione di un sistema del cibo sostenibile e circolare e all’accompagnamento delle realtà dell’economia sociale verso una transizione ecologica. I due documenti mettono in campo le azioni di sostenibilità che contribuiranno al raggiungimento dell’obiettivo di neutralità climatica che la città intende perseguire entro il 2030.

Torino, infatti, è una delle 100 città europee che si impegnano a diminuire le emissioni entro il 2030, diventando anche una “Mission City”, ovvero un hub di sperimentazione e innovazione in ambito climatico, esempio virtuoso per le altre città europee.

“Promuovere un’economia circolare e senza sprechi contribuisce alla riduzione delle emissioni, verso l’ambizioso obiettivo del raggiungimento della neutralità climatica nel 2030, un obiettivo su cui la nostra città si sta impegnando a fondo” ha dichiarato l’assessora alla Transizione Ecologica e all’Innovazione di Torino Chiara Foglietta che ha siglato l’accordo insieme al presidente di Environment Park Giacomo Portas, al dirigente della Camera di Commercio di Torino Guido Cerrato e ai rappresentanti di piccole e medie imprese e start up che hanno contribuito, alla stesura dei due atti.
“Ripensare il modo in cui produciamo e consumiamo il cibo, recuperare e ridistribuire le eccedenze e sostenere i cittadini nella creazione di nuove comunità energetiche da fonti rinnovabili, promuovendo azioni di sistema, non è solo una contromisura agli effetti del cambiamento climatico, ma può dare un contributo importante allo sviluppo umano, alla riduzione della povertà e al miglioramento della qualità di vita di tutte le persone, accrescendone la fiducia in un futuro più equo, green e sostenibile”.

Le imprese firmatarie del Local Green Deal con l’assessora Foglietta

Local Green Deal

Il Local Green Deal del progetto SME4GREEN è stato sottoscritto da più di 20 imprese e associazioni  che operano nella filiera del cibo (produzione, distribuzione, trasformazione e ristorazione) e raccoglie una serie di azioni per promuovere una produzione sostenibile, incentivare una distribuzione a basso impatto ed espandere la filiera corta, educare a un’alimentazione sana, prevenire e ridurre gli sprechi alimentari e il packaging dei prodotti.                       

Il risultato di un percorso iniziato a marzo dello scorso anno che mira a creare entro il 2024 le condizioni necessarie per la cooperazione tra le PMI locali del comparto del cibo e le autorità pubbliche e a facilitare l’assunzione di politiche a sostegno dell’adozione di soluzioni sostenibili e innovative.

Le azioni del Local Green Deal:

  • 4 azioni relative alla Governance del sistema cibo cittadino;
  • 2 azioni relative ai finanziamenti;
  • 1 azione relativa a Dati, monitoraggio e valutazione;
  • 3 azioni relative a Promuovere e sostenere una produzione sostenibile;
  • 4 azioni relative a Incentivare una distribuzione a basso impatto ed espandere la filiera corta;
  • 1 azione relativa a Educare ad un’alimentazione sana e sostenibile;
  • 1 azione relativa a Prevenire e ridurre gli sprechi alimentari;
  • 1 azione relativa a Ridurre il packaging;

Il partner di progetto del Comune di Torino è il Parco Tecnologico Environment Park.

Local Action Plan

Il piano d’azione è stato sviluppato nell’ambito progetto RESPONDET, nato per rafforzare l’economia sociale favorendo il networking del territorio e rendendo la gestione comune delle risorse il principale elemento di sostenibilità sociale nel processo di transizione verde, con particolare attenzione all’economia circolare e alla comunità energetiche rinnovabili.

L’Action Plan definisce una serie di azioni nel medio e lungo periodo per il raggiungimento della neutralità climatica.

Per l’economia circolare sono state individuate:

  • 7 azioni in capo al Comune di Torino, di cui una in collaborazione con la Camera di commercio di Torino, rivolte al territorio;
  • 3 azioni in capo al Comune di Torino rivolte all’interno dell’organizzazione comunale;
  • 4 azioni in capo alla Camera di commercio di Torino, di cui una in collaborazione con l al Comune di Torino, rivolte al territorio;
  • 2 azioni da portare avanti in sinergia con altri attori del territorio.

Per le comunità energetiche rinnovabili sono state individuate:

  • 3 azioni in capo al Comune di Torino rivolte al territorio;
  • 1 azione in capo alla Camera di commercio di Torino;
  • 3 azioni da portare avanti in sinergia con altri attori del territorio.

Il partner di progetto del Comune di Torino è stata la Camera di commercio di Torino nell’ambito delle attività di Torino Social Impact.

Climate City Contract

Sia il Local Green Deal che il Local Action Plan andranno a confluire nel Climate City Contract, il documento che guiderà Torino verso la neutralità climatica nel 2030.
Le fondamenta sono state poste attraverso due incontri che nei mesi scorsi hanno coinvolto il mondo delle imprese, le associazioni e il terzo settore in un percorso di partecipazione che porterà alla stesura degli impegni strategici per la neutralità climatica, dotati di un piano d’azione e un piano economico per valutare costi e mobilitare finanziamenti e investimenti.

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