Scuola e Associazioni
“Dritti davanti a sè non si và molto lontano” Il Piccolo Principe, Antoine de Saint-Exupéry, 1943
Il futuro è già domani!
I nostri format
L’economia della ciambella spiegata alle bambine e ai bambini
Un viaggio per ridisegnare l’economia
Dritto davanti a sè non si va molto lontano
Il Piccolo Principe e l’economia circolare
Il “Nuovo piano d’azione europeo per l’economia circolare”
Un documento alla portata di tutti e tutte
Due passi al mercato circolare
Chiacchierando con i protagonisti di un’economia che fa bene
Femminile Circolare
Conoscere l’economia circolare attraverso la voce di imprenditrici italiane
Alcune nostre esperienze
Il progetto dell’eco group del Liceo A. Volta di Torino ha accolto un ciclo di workshop sull’economia circolare per promuovere nuove pratiche sostenibili tra gli studenti.
Format proposti
Economia circolare a portata di clickDue passi al mercato circolareFebbraio 2020 / Maggio 2021, Torino
Un’avventura teatrale e digitale alla scoperta dell’economia circolare, dedicata agli studenti di 3 comuni piemontesi. Sostenuta da A2A Energia, grazie alla vincita del bando CreiAMO Piemonte.
Format proposti
Economia circolare a portata di clickIl cerchio dei raccontiOttobre/Dicembre 2020 – Provincia di Cuneo e Torino
Esperienze di danza, comunicazione, musica, restauro e cucina per esplorare e agire la valorizzazione degli scarti nel quartiere Mirafiori di Torino.
Format proposti
Workshop o percorsi ad hocGennaio / Maggio 2020, Torino
I nostri format nello specifico
L’economia della ciambella spiegata alle bambine e ai bambini
Un viaggio per ridisegnare l’economia
Ada, una bimba di 8 anni, e Gino, una chiocciola parlante, sono i protagonisti che accompagneranno bimbe e bimbi in un viaggio alla scoperta di un nuovo modo di RACCONTARE e DISEGNARE l’economia, a partire da una domanda:
“Cosa ci rende felici?”
Lungo il viaggio si incontrano omini e omine che rappresentano le 6 patologie della modernità (di più, più veloce, io, soldi, mio, per sempre): grazie all’intervento di Ada e Gino, e quindi delle stesse bambine e bambini, si realizzerà una trasformazione di senso, attraverso il tratto grafico.
Il workshop si ispira al libro omonimo, scritto da Nadia Lambiase, illustrato da Eleonora Casetta e edito da Becco Giallo per la collana CriticalKids.
Dritto davanti a sè non si va molto lontano
Il Piccolo Principe e l’economia circolare
Cosa vuol dire effimero?
Un viaggio teatrale all’interno del racconto del Piccolo Principe, dove, attraverso l’incontro con diversi personaggi e mondi della storia, è possibile famigliarizzare e confrontarsi con i principi dell’economia circolare.
Il workshop applica l’approccio “learning by gaming”: l’uso di card, gli esercizi teatrali e l’interazione con le domande del romanzo, coinvolgono molto attivamente i partecipanti, intervallando pratica e teoria.
Dalla linea al cerchio
Un’avventura circolare da vivere con tutto il corpo
Il workshop consiste in un viaggio-racconto alla scoperta dei principi dell’economia circolare, attraverso letture di testi, poesie e diverse dinamiche teatrali e di gioco per esplorare le figure geometriche della linea e del cerchio.
In particolare, i partecipanti sono chiamati ad “agire” fisicamente i benefici della circolarità per ovviare alla scarsità di risorse disponibili all’interno di uno schema lineare (che destina molti beni alla discarica).
Il cerchio dei racconti
Dalla saggezza popolare alla consapevolezza circolare
Cos’è il limite? Quanti “valori” esistono?
Attingendo dalla tradizione popolare – lontana nello spazio e nel tempo – proponiamo l’esperienza d’ascolto di una fiaba, per condurre i partecipanti in un viaggio in cui l’immaginazione incontra la sapienza “circolare” celata nelle storie.
Attraverso un laboratorio interattivo che stimola la condivisione delle riflessioni e delle emozioni scaturite dall’ascolto, l’avventura viene riletta alla luce dei valori e dei principi dell’economia circolare e delle domande di senso che lo sviluppo sostenibile invita a porsi.
Economia circolare a portata di click
Un’avventura digitale
Workshop dedicato alla scoperta dell’economia circolare attraverso l’interazione con la App Mercato Circolare: dal concetto alle pratiche, dai principi ai modelli di business, passando dall’esplorazione delle imprese e delle realtà circolari censite.
Qual è la differenza tra riparare e rigenerare? E se preferissimo l’uso al possesso cosa cambierebbe?
A questa e ad altre domande saranno i partecipanti stessi a rispondere, confrontandosi in piccoli gruppi di lavoro e interrogando fonti presenti in internet.
eRRRando
Alla scoperta delle R dell’economia circolare
Quante R ha l’economia circolare?
Il workshop propone un viaggio in 10 tappe, alla scoperta delle altrettante R che codificano e raccontano le pratiche che l’economia circolare suggerisce per ridurre il nostro impatto negativo sul Pianeta.
L’esperienza è arricchita dall’interazione con il web game “eRRRando”, che permette di affrontare alcune sfide contemporanee mettendo in campo soluzioni circolari. L’economia circolare non è solo “Riduci-Riusa-Ricicla”!
Il “Nuovo piano d’azione europeo per l’economia circolare”
Un documento alla portata di tutti e tutte
I cambiamenti climatici e il degrado ambientale sono una minaccia enorme per l’Europa e per il Mondo.
Per contrastarli l’Unione Europea l’11 marzo 2020 ha approvato il “Nuovo piano d’azione per l’economia circolare”, una tabella di marcia per rendere operativi gli obiettivi previsti dal Green Deal europeo che punta a un’Europa più sostenibile, competitiva e inclusiva. Questo piano assicurerà una cornice normativa per accelerare la transizione verso l’economia circolare. Noi di Mercato Circolare lo abbiamo letto e tradotto in tavole infografiche essenziali, accessibili e complete che animano il workshop, proponendo ulteriori spunti di riflessione e approfondimento.
Due passi al mercato circolare
Chiacchierando con i protagonisti di un’economia che fa bene
Format che si configura come una vera e propria passeggiata cittadina, in zone e quartieri selezionati ad hoc nella città, alla scoperta di imprese, associazioni, botteghe e altre realtà che “praticano” l’economia circolare. Guidati dalle proposte della App Mercato Circolare, i partecipanti hanno la possibilità di conoscere personalmente, dialogare e fare domande agli attori circolari che incontrano. L’azione esplorativa è animata da quiz e dinamiche di “caccia al tesoro”.
Femminile Circolare
Conoscere l’economia circolare attraverso la voce di imprenditrici italiane
Un workshop di esplorazione dei principi dell’economia circolare, arricchito dalle esperienze imprenditoriali di alcune donne italiane. Le video-interviste, che raccontano limiti e opportunità del paradigma circolare, sono state coordinate da Mercato Circolare in occasione del progetto “Femminile Circolare. Il racconto-incontro di 6 protagoniste dell’economia circolare” (vincitore al «Festival del Buon Vivere 2020» di Forlì).
Blue revolution lab
L’economia ai tempi dell’usa e getta
I tre workshop esplorano parole, concetti e pratiche fondamentali dell’economia circolare a partire dalla visione di tre spezzoni dello spettacolo teatrale “Blue Revolution – l’economia ai tempi dell’usa e getta”, ideato e prodotto da Mercato Circolare e Pop Economix, la cui drammaturgia si articola su tre narrazioni collegate:
- la storia del concetto di avidità e l’epoca dell’usa e getta; affronta i concetti di benessere collettivo, limite, sviluppo sostenibile;
- l’inquinamento da plastica degli oceani e la storia del capitano Charels J. Moore; affronta il tema delle plastiche e i concetti di scarto e gerarchia dei rifiuti
- la storia del giovane imprenditore canadese Tom Szaky; affronta i modelli di business circolari e i principi cardine che li ispirano
Ciascun workshop culmina con una riflessione collettiva, guidata da domande che la necessità di passare dal pensiero lineare a quello circolare e sistemico ci invita a porci.
Blue Revolution. L’economia ai tempi dell’usa e getta
Spettacolo tetrale
Un one man show che unisce tre storie – quella dell’economia dell’usa e getta, il dramma dell’inquinamento da plastica dei mari e la vicenda del giovane imprenditore Tom Szaky – per proporre una nuova visione del rapporto tra produzione, consumo e ambienteun’idea, nata dall’abuso e fraintendimento di una celebre frase di Adam Smith – “Non è dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dalla cura che essi hanno per il proprio interesse” – abbia fondato la visione neoliberista che ha rafforzato e alimentato l’obsolescenza programmata, che limita la durata delle lampadine e riempie di scarti il Pianeta. Il nuovo “continente di plastica” scoperto dal capitano Charles J. Moore, è ormai davanti ai nostri occhi, ma non abbiamo fatto interamente i conti con quello che stiamo rischiando. A capire che “un’altra strada è possibile” ci aiuta allora Tom Szaky, giovane canadese che ha dato vita a un’azienda in grado di trasformare gli scarti di cibo in concime e i chewing-gum in panchine. Il filo di Blue Revolution. L’economia ai tempi dell’usa e getta, si muove con leggerezza a cavallo degli ultimi tre secoli per mostrare come il nostro mondo sia vicino al collasso e ci sia bisogno di una nuova alleanza tra l’uomo e l’ambiente per salvarlo. Un’alleanza basata sulla economia circolare, che trasforma i rifiuti in ricchezza – e l’economia civile pensata da Antonio Genovesi proprio nello stesso secolo di Adam Smith, per cui il profitto è uno strumento, necessario ma non sufficiente, che va orientato al vero fine, il bene di tutti.
Prodotto dall’Associazione Pop Economix e mercato Circolare.
L’economia che suona bene
Viaggio Musicale nell’economia circolare
Cos’è l’economia circolare? C’è davvero bisogno di cambiare paradigma economico? Soprattutto, noi siamo disposti a cambiare il nostro “ritmo”?
Un viaggio musicale, cadenzato da momenti di scambio e interazione, alla scoperta dei principi e delle pratiche del paradigma circolare. A guidarci in questo viaggio saranno parole e concetti chiave: limiti del mondo, contaminazioni di sguardi e discipline, “a misura d’uomo”, sguardo sistemico.
Workshop o percorsi ad hoc
co-progetta l’esperienza con Mercato Circolare
Mercato Circolare si mette a disposizione delle realtà per costruire format e percorsi formativi ad hoc, legati all’acquisizione e approfondimento puntuale di tematiche legate al paradigma economico circolare.
Il servizio può anche prevedere la ricerca fondi a sostegno della co-progettazione ed erogazione della formazione