{"id":574,"date":"2020-06-01T10:58:29","date_gmt":"2020-06-01T08:58:29","guid":{"rendered":"https:\/\/www.mercatocircolare.it\/?p=574"},"modified":"2020-09-08T11:30:22","modified_gmt":"2020-09-08T09:30:22","slug":"prodotti-a-basso-impatto-per-le-famiglie-davvero-green","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.mercatocircolare.it\/prodotti-a-basso-impatto-per-le-famiglie-davvero-green\/","title":{"rendered":"Prodotti a basso impatto per le famiglie davvero green"},"content":{"rendered":"\n

Articolo pubblicato sul numero di aprile 2019 di Shop in the City<\/a><\/em><\/p>\n\n\n\n

Fare spazio a una nuova vita senza riempirlo di rifiuti? Non \u00e8 facile, ma si pu\u00f2. Soprattutto se si sceglie di dare importanza a sostenibilit\u00e0 e circolarit\u00e0. E si seguono i buoni esempi diffusi di famiglia in famiglia spesso grazie al passaparola. Insomma, l\u2019approccio dell\u2019economia circolare \u00e8 vincente anche se si parla di bambini, non solo perch\u00e9 indirizza verso prodotti a pi\u00f9 basso impatto, ma anche perch\u00e9 \u00e8 adottata da sempre pi\u00f9 aziende e cittadini, nel nostro Paese. Un piccolo grande movimento, che la app Mercato Circolare<\/strong> mette a portata di click.<\/p>\n\n\n\n

A Genova troviamo l\u2019associazione tRiciclo \u2013 Bimbi a basso impatto<\/a><\/strong> che raccoglie famiglie e persone attive sul tema e ha promosso diverse iniziative: l\u2019acquisto collettivo di \u201cpannolini verdi\u201d (ecologici o lavabili), la diffusione della mobilit\u00e0 ciclabile, la collaborazione con asili e reparti di ostetricia, ma soprattutto il Goodscrossing Network, una rete di scambi gratuiti per favorire il riuso di oggetti e abbigliamento per l\u2019infanzia, che da una chat su whatsapp \u00e8 divenuta una app, Toorna<\/strong><\/a>, che permette di scambiare soprattutto oggetti per l\u2019infanzia e valorizza riuso ed estensione della vita del prodotto.<\/p>\n\n\n\n

A Campobasso ha invece casa Rigiocattolo<\/strong><\/a> che nasce nel 2013 per recuperare giocattoli e sistemarli, rendendoli pronti altri bambini a costi molto ridotti. Il ricavato della vendita dei nuovi giocattoli ha un duplice scopo: sostenere le attivit\u00e0 di Rigiocattolo e allo stesso tempo aiutare alcune famiglie bisognose della zona. Non \u00e8 tutto: Rigiocattolo ha preso casa nel co-working Ares, dove si sta avviando una collaborazione con i co-workers per ricreare con stampanti a 3D le parti dei giocattoli danneggiate o andate perdute, o inventare nuovi usi per ci\u00f2 che non si pu\u00f2 riparare.<\/p>\n\n\n\n

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Torniamo al Nord, in particolare a Varese: qui c\u2019\u00e8 Tabata<\/a> <\/strong>che offre prodotti naturali per bambini e mamme. Nato nel 2005 dal desiderio di una famiglia di poter diffondere il pi\u00f9 possibile uno stile di vita sostenibile, inizialmente Tabata era un negozio pioniere nella vendita di prodotti ecologici; nel 2007 \u00e8 nato il primo e-commerce, nel 2012 si \u00e8 deciso di investire tutte le energie nello shop online, oggi un punto di riferimento per i prodotti ecologici per bimbi.<\/p>\n\n\n\n

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Dall\u2019altra parte della pianura padana, a Cordenons (PN), quattro genitori imprenditori \u2013 Davide, Sara, Marianna e Azzurra \u2013 hanno dato vita a Piccole Ghiande<\/a><\/strong>, negozio “senza plastica\u201d che serve in tutta Italia grazie all\u2019e-commerce. I prodotti sono in bioplastica, silicone, legno, acciaio: cannucce lavabili, spazzolini riciclabili; il biberon in acciaio che segue la crescita del bambino\/a e diventa borraccia\u2026 Sono banditi PVC, BPA e ftalati, anche dagli imballi dell\u2019e-commerce: quasi sempre (tranne quando impossibile per ragioni igieniche) il packaging \u00e8 privo di PVC, privilegiando scatole e imballi completamente riciclabili, con nastro di carta per permettere una differenziazione totale degli imballi.<\/p>\n\n\n\n